Bodycam ai vigili, sondaggio online a Vigevano rivolto ai cittadini
C’è un problema di privacy. Apparecchiature già comprate. A Pavia e Voghera sono adottate da tempo dagli agenti
VIGEVANO
Parte il sondaggio sull’uso delle bodycam (le telecamere indossabili) da parte degli agenti della Polizia Locale. Sul sito del Comune è già possibile, sino al 28 luglio prossimo esprimere il proprio parere sull’utilizzo di questo strumento di prevenzione e vigilanza
La scelta
«Visto che sono sempre più frequenti episodi criminosi – si legge nel sito internet municipale per spiegare il progetto ai vigevanesi - e che il sistema di videosorveglianza riprende solo i varchi d'accesso e la viabilità periferica, si sta considerando la possibilità di dotare gli agenti di polizia locale di telecamere indossabili (cosiddette Bodycam, già in utilizzo sia a Pavia che a Voghera), che sono telecamere normalmente spente e attivabili dall'operatore solo in presenza di situazioni pericolose». Già in passato è, infatti, capitato che alcuni indagati, per alcune vicende legate a segnalazioni e denunce, avessero messo in dubbio la correttezza del comportamento degli agenti, poi ovviamente confermato a livello processuale.
Con le bodycam il controllo da parte dell’agente della polizia municipale sarà più incisivo, supportato dal video dell’evento: ma lo strumento di ripresa sarà attivabile solo in determinati momenti e informando, comunque, gli interessati delle riprese, anche verbalmente e non solo con l'accensione del led rosso.
«I filmati – prosegue la nota informativa dell’amministrazione per informare i cittadini in relazione al sondaggio - non potranno essere visionati, modificati o cancellati dall'operatore che effettua la ripresa, il trattamento delle immagini potrà essere effettuato solo dal personale autorizzato alla visione presso il comando di Polizia Locale, le immagini ritenute non rilevanti saranno immediatamente cancellate, in ogni caso, le immagini, non potranno essere diffuse né pubblicate online. Riteniamo doveroso informare i cittadini sulla modalità d'uso del dispositivo, chiedendo di esprimere un parere (facoltativo) che sarà acquisito in forma statistica e che unitamente altri parametri in corso di acquisizione permetteranno di orientare la scelta nell'interesse dei cittadini».
Gli altri strumenti
Dopo anni, quindi, le bodycam, più volte annunciate, questa volta saranno utilizzate davvero.Il loro utilizzo è già comsolidato sia dalla polizia municipale di Voghera che da quella di Pavia.
Il principale problema è stato legato alla gestione della privacy altrui. Lo stendere, così, il nuovo regolamento, visto il tempo che è passato dall’acquisizione delle telecamere indossabili, non è stata una passeggiata per gli uffici comunali.
L’idea di usare l’occhio digitale sulla spalla dei vigili urbani, non è recente per l’amministrazione comunale vigevanese.
Prese due anni fa
Il Comune ha acquisito 14 apparecchiature bodycam, infatti, addirittura nel luglio di due anni fa, nell’ambito del progetto “Occhi sulla città per renderla sempre più sicura”. In quel particolare frangente amministrativo, la Regione aveva concesso quasi 17 mila euro per acquisti tecnologici (oltre alle telecamere indossabili sono arrivate anche ulteriori sette fototrappole posizionate nei punti dove maggiormente si corre il rischio di discariche abusive e di smaltimenti irregolari dei rifiuti). Oliviero Dellerba