Da oggi al lavoro con il Green pass, misure rafforzate in provincia
PAVIA. Green pass, giornata a rischio in strade e piazze per l'entrata in vigore del documento verde obbligatorio sui posti di lavoro e per le possibili manifestazioni di protesta che ne potrebbero derivare. La prefettura ha rafforzato i controlli e predisposto ieri, durante una vertice con le forze dell'ordine, un piano di monitoraggio su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione per gli obiettivi ritenuti più sensibili. Imponente il dispiegamento di polizia e carabinieri, che avranno il compito di garantire l'ordine pubblico nelle città e non solo.
Logistiche le più a rischio
I punti nevralgici che saranno presidiati saranno soprattutto quelli dove più facilmente la protesta per l'obbligo del green pass potrebbe esplodere, a partire dalle logistiche. In provincia di Pavia sono numerosissime e il lavoro delle forze dell'ordine non sarà semplice. Preoccupa, soprattutto, l'annuncio di alcuni scioperi non autorizzati da parte di sigle sindacali minori. Una situazione potenzialmente pericolosa, l'innesco per una protesta che potrebbe poi estendersi in maniera più estesa. Per questo polizia e carabinieri sono pronti ad intervenire tempestivamente, qualora ce ne fosse la necessità.
I controlli nelle stazioni
Fra gli altri punti definiti «sensibili» le stazioni. Anche in questo caso la prefettura ha predisposto una serie di controlli accurati, dal momento che da sempre gli scali ferroviari rientrano fra gli obiettivi più a rischio in caso di proteste e manifestazioni. Faro puntato anche sulle autostrade, in particolare i caselli. I controlli verranno comunque estesi anche ad altri punti ritenuti "caldi". La giornata di oggi si preannuncia infatti particolarmente complicata sotto il profilo dell'ordine pubblico per possibili infiltrazioni anche di gruppi estremisti.
Paura di infiltrazioni
A questo proposito, il capo della Polizia Lamberto Giannini nella circolare inviata a tutte le prefetture in vista dell'entrata in vigore dell'obbligo del green pass ha avvertito che «non si può escludere» che questo sia «il pretesto» per un «ulteriore inasprimento dei toni» della protesta, con «azioni» verso «obiettivi esposti a rischio» e con «possibili episodi di contrapposizione tra gruppi aderenti a opposti estremismi». Per questo ha chiesto a prefetti e questori «in un quadro di necessario rigore» di mettere in campo dispositivi per garantire tutte le manifestazioni «nel rispetto delle norme e delle prescrizioni, così da scongiurare turbative e assicurare il mantenimento dell'ordine pubblico». La prefettura di Pavia, dal canto suo, ha assicurato di essere pronta a muoversi su tutto il territorio provinciale a seconda delle esigenze e delle necessità secondo quanto stabilito dal piano messo a punto nella riunione di ieri con i vertici di polizia e carabinieri. —