Le Rotonde compiono 60 anni e diventano locale storico
foto da Quotidiani locali
GARLASCO. Sala da ballo storica: le Rotonde hanno ricevuto il riconoscimento di Regione Lombardia riservato ai locali da ballo con almeno 25 anni di attività.
Ma il complesso lomellino dedicato al divertimento, allo svago e all'intrattenimento ne può vantare più del doppio perché nel 2024 festeggerà i 60 anni di attività. Un traguardo meritato per il tempio della musica e del divertimento situato lungo via Leonardo da Vinci.
Infinito l’elenco delle stelle della musica, del cinema e della televisione che hanno animato le serate nelle due storiche parti del complesso fondato nel 1964 da Luigi Comelli: la discoteca, con ingresso da via Leopardi, e la sala per il ballo liscio e i concerti, con ingresso da via De Amicis. Alla fine degli anni Sessanta, pochissimi anni dopo l’apertura, le Rotonde danno il benvenuto a Lucio Battisti, che allora si stava facendo conoscere nel mondo della musica nazionale.
Dal Festival di Sanremo a Garlasco
Poi Bobby Solo e Iva Zanicchi, sull’onda del Festival sanremese. Gli anni Settanta battezzano i cantautori: all’inizio del decennio, in un’unica serata, a Garlasco arrivano Venditti, De Gregori e Cocciante. I primi due hanno pubblicato “Theorius Campus”, album del 1972 poi diventato un oggetto di culto, e il terzo ha già pubblicato due album e collaborato con i due cantautori e Simona Izzo nello spettacolo “Racconto”.
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Poi Lucio Dalla, che a Garlasco era di casa per la grande amicizia con Rosalino Cellamare, in arte Ron, con cui nel 1979 aveva suonato nel leggendario tour “Banana Republic”. In questi anni direttore delle Rotonde è il pavese Giampiero Canevari, scomparso nel 2016: l’animatore delle notti garlaschesi, poi passato al Docking di Pavia, aveva portato in Lomellina una giovanissima Madonna. Nel 1984 sul palco delle Rotonde l’italo-americana Louise Veronica Ciccone cantò, fra le altre, “Holiday”, di cui su YouTube gira un video mandato in onda da RaiUno. Madonna canta (in playback) e balla indossando gli abiti scanzonati con cui aveva sfondato nella prima metà degli anni ’80.
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Una storia importante
L’anno successivo un altro grande evento: il 7 aprile 1985 Eros Ramazzotti, reduce dal Festival di Sanremo dove ha presentato “Una storia importante”, tiene il suo primo concerto dal vivo. Negli anni Ottanta, in pieno revival degli anni Sessanta, arriva anche Rocky Roberts con la sua “Stasera mi butto”, proposta più volte nella stessa sera. E nelle notti in discoteca ci sono le comparsate dei divi del cinema e della televisione: da Clarissa Burt, modella e attrice di Filadelfia, a Raoul Bova fino a Belen Rodriguez, Gabriel Garko, le veline Giorgia Palmas ed Elena Barolo, Ruby Rubacuori, la “nipote di Mubarak”, e vari partecipanti al Grande fratello. Da segnare sul calendario le serate di Gigi D'Agostino, dj più volte ospite a Garlasco.—