Fucilata contro la gattina, proiettile sfiora l’occhio. Il padrone: «Una vigliaccata»
foto da Quotidiani locali
DORNO. Un proiettile probabilmente sparato da una carabina ad aria compressa ha rischiato di far perdere un occhio ad una gattina di circa un anno. Lei si chiama Luna, di color grigio certosino e vive con i suoi proprietari in una casa che si affaccia su alcuni cortili nella centralissima via Cairoli a poche decine di metri dalla piazza del mercato e dal centro storico.
Sabato di prima mattina, come è solita fare, Luna è uscita di casa, ma pochi minuti dopo è ritornata lamentandosi con miagolii di dolore. «Inizialmente non avevamo capito cosa fosse successo – dice il proprietario dell'animale Ivan Bisio – poi quando abbiamo visto la nostra micetta vistosamente in cerca di aiuto dirigersi da noi, prendendola in braccio abbiamo potuto vedere che aveva un proiettile conficcato sotto l'occhio sinistro».
Solo pochi centimetri e la povera bestiola avrebbe perso l'occhio. A quel punto Ivan ha immediatamente avvisato la veterinaria. «Il proiettile – prosegue nel racconto il padrone – fortunatamente aveva la punta tonda e non appuntita, e quindi è stato più semplice la sua estrazione che non ha provocato lesioni importanti al nervo ottico di Luna, che in pochi giorni potrà riprendersi in maniera completa».
I precedenti
Non è la prima volta che a Dorno vengono segnalati gravi episodi nei confronti dei gatti. Qualche settimana fa una signora residente in via Riccardo Rossi aveva pubblicamente denunciato l'uccisione di due suoi gatti con bocconi di cibo avvelenati. «Sono amareggiato – conclude Bisio – se a qualcuno dà fastidio la presenza vicino alla propria abitazione di un gatto esistono in commercio prodotti spray acquistabili con pochi centesimi che applicati su porte e finestre operano come dissuasori naturali. Questo genere di azioni spregevoli nel 2024 non sono più tollerabili». —
Mauro Depaoli