Giussago, notte brava alla lanca del parco. Scatta la caccia ai teppisti
GIUSSAGO. Cestini divelti e gettati nel laghetto, rifiuti buttati ovunque, panchine danneggiate, barca rovesciata. E’ il risultato di un raid di una banda di teppisti compiuto nella notte fra sabato e domenica al parco La Barona, nella zona centrale del paese. I danni sono ancora da conteggiare, ma si parla di almeno un migliaio di euro.
Il raid notturno
Autori del gesto sarebbe, secondo una prima ricostruzione, un gruppo di almeno qutatro o cinque persone, molto probabilmente ragazzi. Nel cuore della notte sono riusciti ad entrare all’interno del parco pubblico, probabilmente passando dai campi. L’area, infatti, nelle ore notturne viene chiusa dai cancelli. L’altra possibilità è che la banda abbia scavalcato la recinzione. Non ci sono, pare testimonianze dirette. Quasi certamente, invece, i giovani avevano bevuto. Ad ogni modo, una volta entrati si sono scatenati. I vandali non hanno risparmiato nulla. I pesanti contenitori per i rifiuti in cemento sono stati divelti e gettati nel laghetto, mentre il contenuto è stato sparso per terra. Non contenti, i teppisti hanno anche rovesciato una barca e danneggiato l’arredo urbano della lanca. Alla fine, sembra, la bravata si è conclusa con un bagno nel laghetto. Episodio, quest’ultimo, che sarebbe ripreso in un video apparso poi in rete. E che ora il Comune sta cercando di rintracciare. «Non sappiamo chi siano ma stiamo cercando di recuperare qualunque indizio utile per poter risalire ai responsabili di questa bravata – dice il sindaco Albino Suardi –. Ad ogni modo andremo dai carabinieri ad inoltrare una denuncia contro ignoti, sperando che possano individuare i teppisti». —