Basket A2, la Fortitudo frena e l’Apu pensa al secondo posto: ma conviene?
UDINE. La Fortitudo tira il freno a mano all’improvviso e all’Apu torna in mente l’idea di soffiarle il secondo posto. Il clamoroso tracollo dei bolognesi, con 61 punti subiti nella ripresa a Casale, offre a Udine una nuova chance di scalare la classifica pur stando ferma. Con otto turni ancora da giocare, nove per i friulani, la griglia di partenza dei play-off è ancora tutta da decidere.
CLASSIFICA
Con Forlì capolista in fuga, alla “Effe” è rimasto solo da difendere il secondo posto che varrebbe il vantaggio del fattore campo sia nei quarti di finale che in semifinale. Aradori e compagni hanno 36 punti con 24 gare disputate, l’Apu insegue con 32 punti ottenuti in 23.
In caso di arrivo a pari punti, Udine sarebbe davanti grazie alla differenza canestri favorevole. Attenzione però alla variabile Scaligera: gli uomini di Ramagli hanno 32 punti con 24 partite giocate e un 2-0 negli scontri diretti con la Fortitudo che peserebbe molto in un ipotetico arrivo a tre a parti punti.
CALENDARIO
Bologna deve giocare in casa contro Rieti, Urania, Treviglio e Torino, in trasferta a Vigevano, Latina, Agrigento e Trapani. Per l’Apu ci sono le gare casalinghe contro Juvi, Luiss, Treviglio e Rieti e le trasferte ad Agrigento, Latina, Trapani, Casale e Cantù. Tappe simili e non semplicissime, soprattutto le trasferte in casa di squadre affamate di punti salvezza.
Più che il calendario, a questo punto, conterà la condizione fisica e morale e Udine sta decisamente meglio, essendo al completo e con un De Laurentiis in più, mentre la “Effe” ha il faro Fantinelli ai box.
IL DUBBIO
Per la serie “è meglio un uovo oggi o una gallina domani?” ci si interroga se sia meglio arrivare secondi o terzi. Il piazzamento d’onore, come detto, regala l’oggettivo vantaggio di due gare su tre in casa anche in semifinale, arrivando terzi però si schiva la corazzata Trapani.
Il ds Apu Gracis ha già detto che non si faranno calcoli, quindi proviamo a farli noi: un secondo posto varrebbe un tabellone con Trapani, Torino e Verona, il terzo una griglia con Forlì, Cantù e Rieti. A ciascuno le proprie conclusioni.