Malore in casa, l’alpino Carlo De Marchi muore nel giorno del suo compleanno
LATISANA. È morto improvvisamente, nella mattinata di giovedì 11 aprile, nel giorno del suo 63esimo compleanno, Carlo De Marchi, capogruppo della sezione alpini di Latisana.
Lascia la moglie Flavia e i due figli Enrico e Martina. Un malore in casa non gli ha lasciato scampo. «Era in pensione da quattro anni, dopo avere lavorato al Consorzio agrario, un ruolo che gli aveva permesso di avere un legame molto stretto con il mondo dell’agricoltura – spiega il figlio –. Il suo sogno da sempre era di avere un’azienda di famiglia e lo avevamo realizzato, prima con la mia azienda agricola, e poi, dal 2020, con l’apertura dell’agriturismo “Casale ai prati”. Tutto il suo tempo libero lo passava con noi, per darci una mano. Portava spesso mio figlio Davide, il suo nipotino, in campagna o sui trattori. Abbiamo sempre condiviso tutte le decisioni; era una persona che sapeva come consigliarci pur lasciandoci il nostro spazio, anche per sbagliare».
De Marchi aveva sposato Flavia 39 anni fa: «Avrebbero festeggiato il 40º anniversario a maggio», racconta Enrico.
Carlo era una persona molto attiva nella comunità, ogni estate accompagnava per un turno i giovani latisanesi a Forni di Sotto con il Grest, oltre a seguire le attività del Gruppo alpini.
Lo ricordano come una persona disponibile con tutti, sempre pronta a offrire aiuto o un consiglio. «De Marchi stava portando a termine il suo terzo triennio da capogruppo, iniziato nel 2022, e lavorava sia per l’Adunata nazionale che si terrà a Vicenza a metà maggio che per il Raduno del Triveneto – spiega Claudio Frattolin, vicecapogruppo della sezione di Latisana –. Carlo è stato un capogruppo molto attivo, un trascinatore, con un’ottima capacità organizzativa e propositiva».
Il vicesindaco Ezio Simonin ricorda «un amico, con il quale ci trovavamo per il caffè tutte le domeniche mattina, ma con cui collaboravamo anche con gli Amici della Foghera di Sabbionera e di Paludo. Era molto attivo nel quartiere di Sabbionera e al Santuario della Beata Vergine delle Grazie».
«A nome della comunità latisanese esprimo vicinanza e cordoglio ai famigliari. Riserveremo un ricordo di profonda stima e d’affetto nei confronti di Carlo, che ha speso tutta la sua vita per la socialità e la solidarietà», afferma il sindaco Lanfranco Sette.
Il funerale sarà celebrato sabato 13 aprile, alle 16, nel Duomo di Latisana, mentre venerdì 12 aprile, alle 19, sarà recitato il rosario nella chiesa di Sabbionera.