I migliori tiramisù originali della regione: L’Etica del Gusto premia tre ragazzi
Sono Rosalia Sfiligoi dell’istituto professionale Ad Formandum di Gorizia e Gianluca Dell’Isola del Civiform di Cividale i due vincitori della sfida Bakery and Pastry Students Awards, l’evento di Etica del Gusto, che ieri ha assegnato ai due studenti una borsa di studio ciascuno per la frequenza di un master di alta formazione a scelta tra i settore della panificazione, pasticceria, cioccolateria, gelateria, con tirocinio per l’anno scolastico 2024-25, del valore di circa 4 mila euro.
Il premio speciale titolato a Santo Fiorini, maestro pasticcere socio fondatore dell’Etica del Gusto prematuramente scomparso nel 2016, è andato a Chiara Zotti della scuola Pertini di Grado, apprezzata dai giurati per il carattere che ha saputo dare al dolce, mantenendo gli ingredienti previsti dalla ricetta ma interpretandola a suo modo.
Il tiramisù realizzato da Gianluca e Rosalia durante la gara, tra le 9 e le 11, sotto gli occhi attenti del pubblico presente, della giuria e dei tanti spettatori che hanno assistito al contest in diretta streaming, è stato valutato come il migliore, a pari punti, per esecuzione, organizzazione, pulizia, gusto, estetica e descrizione.
Unanime nell’assegnazione dei premi la giuria, presieduta dalla chef Gloria Clama e composta dal presidente dell’associazione organizzatrice del contest Gianfranco Cassin, da Elisabetta Cugini, giornalista ed editor della rivista Dolcesalato, da Manuel Bertossi, docente di Etica Academy e responsabile della formazione e da Elisa Marzinotto, direttore del Servizio formazione della Regione.
Tra il pubblico presente nel laboratorio dell’Etica del Gusto dove si è svolta la competizione, c’erano anche le vincitrici della passata edizione Erin Rossi e Michelle De Cata che, mentre i “colleghi” eseguivano il tiramisù, hanno raccontato il loro anno di formazione vissuto in Etica, avvalorando l’importanza del percorso formativo altamente professionalizzante offerto loro dall’associazione di Pasian di Prato.
I vincitori sono stati premiati da Giuseppe Graffi Brunoro, presidente di PrimaCassa Fvg sponsor dell’iniziativa, da Gloria Clama che ha assegnato la borsa di studio sostenuta dalla Fondazione Friuli.
A consegnare la targa a Chiara Zotti è stata Alice Fiorini, figlia di Santo. Tutti gli altri partecipanti alla competizione, vale a dire Asia Cijan dello Stringher di Udine, Seynabou Ndoye del Civiform di Trieste, Claudia Morassutto del Paschini Linussio di Codroipo e Alvise Salvel dello Ial di Aviano, hanno ricevuto l’attestato di partecipazione sotto gli occhi attenti delle autorità intervenute, tra cui il sindaco di Pasian di Prato Andrea Pozzo. «Siamo molto soddisfatti di come si è svolta la seconda edizione del contest», ha dichiarato Cassin, evidenziando le capacità e il talento dei partecipanti e avvalorando anche quanto riferito dalla dirigente delle Regione Elisa Marzinotto. “È lusinghiero sapere che l’ente regionale abbia a cuore il nostro settore e lo dimostri investendo diversi milioni di euro ogni anno per la crescita della formazione offerta dagli istituti pubblici – ha continuato Cassin – e ci inorgoglisce vedere come la Regione e tutte le istituzioni del territorio, credano nel fondamentale ruolo di Etica nel Gusto nella filiera della formazione dei nostri giovani pasticceri e panettieri”.
Main sponsor dell’iniziativa svoltasi oggi è Crespi, azienda da sempre vicina all’associazione fondata nel 2009 e che, dopo qualche anno dalla sua nascita, ha dato vita ad Etica Academy, la componente formativa coordinata da Manuel Bertossi che accompagnerà i vincitori nel percorso di crescita professionale che si sono aggiudicati con il loro tiramisù da podio.