A Lignano in vista dell’estate le prenotazioni negli alberghi aumentano del 3,7 %
Confermato il trend di crescita già registrato nel 2023, che ha visto le presenze turistiche crescere del +0,3%, trainate da un aumento degli stranieri (+5,7%), soprattutto austriaci (+3,9%) e provenienti dall’Est Europa
LIGNANO. «L’impegno messo in campo dalla Regione per la promozione turistica del Friuli Venezia Giulia a livello nazionale e internazionale, non ultima la recente missione a New York per far conoscere il nostro territorio, sta dando i suoi frutti con un aumento di presenze in Fvg, sia in montagna sia al mare.
Per la sola Lignano Sabbiadoro, con la nuova stagione alle porte, con dati aggiornati al 19 aprile, l’incremento delle prenotazioni alberghiere rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è pari al 3, 7 per cento».
A darne notizia, lunedì 22 aprile, è stato l’assessore regionale al Turismo e alle attività produttive, intervenuto a Lignano, nella sala eventi Kursaal, al convegno “Turismo e ospitalità nell’era dell’intelligenza artificiale” incentrato, appunto, sulle opportunità legate all’impiego dell’intelligenza artificiale (Ai) nel settore del turismo, un momento di confronto al quale hanno preso parte numerosi esperti e operatori del comparto.
Le prenotazioni per la stagione estiva seguono il trend di crescita già registrato nel 2023, che ha visto le presenze turistiche nell’ambito di Lignano e della Laguna di Marano crescere del +0, 3%, trainate da un aumento degli stranieri (+5,7%), soprattutto austriaci (+3,9%) e turisti provenienti dall’Est Europa (in media +30% da Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria).
Nel complesso, nel 2023 il Comune di Lignano ha registrato oltre 3,6 milioni di presenze turistiche e i primi segnali che arrivano dalle prenotazioni alberghiere indicano che anche quest’anno la località ha ottime possibilità di confermare questo risultato.