Moeche e masanete: Ca’ Foscari svela di cosa va ghiotto il granchio blu
Le moeche tra le prede preferite dal granchio blu. Lo ha confermato la ricerca commissionata da Fondazione della pesca e Regione al Dipartimento di Scienze ambientali di Ca’Foscari.
I risultati del primo studio strutturato sull’invasione del granchio blu saranno messi a disposizioni del ministero perché diventino utili a tutto il comparto.
«Per sei mesi (giugno-novembre 2023) abbiamo eseguito rilievi in loco, studi e comparazioni per comprendere vita e comportamenti del granchio blu», spiega il professor Piero Franzoi del dipartimento Scienze ambientali.
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«La ricerca ha previsto sia il campionamento con nasse che il monitoraggio della pesca artigianale con reti fisse e bertovelli. Le nasse da granchi sono risultate altamente selettive catturando soprattutto gli individui adulti. Le maggiori abbondanze sono state osservate nei mesi estivi e il rapporto sessi è risultato spostato a favore dei maschi.
Femmine con uova (ovigere) sono state catturate da giugno a settembre, con un picco di cattura, in mare, a agosto.
L’analisi della fertilità ha confermato l’elevata capacità riproduttiva, con in media poco più di 2 milioni di uova per femmina per singola deposizione.
Le catture con reti fisse e bertovelli sono risultate sporadiche all’inizio del periodo di indagine, per poi aumentare a fine estate (5-7 individui per un peso di 1, 6-1, 7 kg, per coda per giorno), quando in quasi la totalità delle code esaminate sono stati catturati granchi blu.
Le abbondanze nei bertovelli sembrano influire negativamente sulle catture delle altre specie, in particolare sul granchio verde, che ha rappresentato fino ad oggi la specie target principale della pesca lagunare con reti fisse. Gli individui che hanno appena compiuto la muta (moeche) e le femmine mature (masanete) rappresentano un prodotto pregiato».
«Se questo trend si confermasse», continua Franzoi, «si delinea una sostituzione di specie negli ecosistemi dell’Alto Adriatico, con il serio rischio di una riduzione ancora più drastica del granchio verde. Sicuramente gli sforzi per la cattura del granchio blu attuati nel 2023 dai pescatori andranno potenziati e coordinati in un prossimo futuro per ridurne le abbondanze»