Stagione della voga a Venezia, il calendario con tutte le regate
Regate aperte ai più giovani, con le sfide tra schie, maciarele e categoria giovanissime. E la grande “Regata della pace”, a bordo di 50 caorline, che aprirà la stagione il 7 aprile con la spettacolare gara su barche a sei remi in canale della Giudecca.
Sono le principali novità della stagione remiera comunale 2024, illustrata ieri a Ca’ Farsetti dal delegato Giovanni Giusto e dai dirigenti del settore voga alla veneta.
Il calendario
Undici giornate dense di appuntamenti, dalla regata di Mestre di domenica 5 maggio alla regata di Burano del 15 settembre passando per la Regata Storica (prima domenica di settembre, diretta Rai sul Tg2), le regate del Redentore, di Murano, di Pellestrina.
Un calendario che si arricchisce quest’anno per la prima volta delle sfide dei più piccoli, schie, dai 6 ai 10 anni, e maciarele dagli 11 ai 14. E della categoria giovanissime, da 14 a 19 anni.
«Sono il loro nostro futuro e lo dimostra la partecipazione dei campioni alla Storica Molti di loro vengono dalle regate delle maciarele, che compiono 20 anni di attività», dice Giusto.
Saranno sei le regate che vedranno la partecipazione, oltre ai campioni e alle donne, anche delle categorie schie e maciarele. Si comincia con Mestre, e poi Murano, il 7 luglio, Malamocco, 14 luglio, Portosecco, 11 agosto, novità del 2024 dedicata solo ai più giovani.
Le regate classiche
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Restano le classiche e le sfide tra campioni. La regata di Mestre si farà quest’anno a titolo sperimentale solo la mattina di domenica 6 maggio.
Ci saranno qui le donne su gondole a quattro remi, i campioni su caorline a sei remi. Poi le sfide della Sensa, il 12 maggio, Sant’Erasmo il 2 giugno, Santi Giovanni e Paolo il 30 giugno.
La regata a un remo di Murano vedrà in campo i campioni su gondole, le donne su mascarete il 7 luglio.
Poi Malamocco, il Redentore, 21 luglio, Pellestrina, 4 agosto, Portosecco e la Regata Storica. Domenica 1 settembre la grande festa della voga, con il corteo storico e il corteo sportivo e ben sette regate.
Sfida principe naturalmente la regata dei gondolini a due remi, che ha visto quest’anno un ampio rinnovamento al vertice delle gare. Infine la regata di Burano, rivincita della Storica, che si terrà il 15 settembre.
La prima regata di primavera
In apertura di stagione, domenica 7 aprile, la grande regata delle 50 caorline dedicata alla pace. Immagine di effetto, con i colori delle imbarcazioni di tutte le società remiere cittadine.
Percorso che stavolta sarà lungo il canale della Giudecca, con giro del paleto davanti a San Marco e alle colonne di Marco e Todaro, arrivo a Punta della Dogana e premiazioni in campo della Salute, come avviene per il Palio delle Repubbliche.
Un segno di unità e un appello per la pace in nome dello sport e della voga. L’organizzazione sarà del Comune insieme alla Regione, con apporto dei volontari e delle società remiere e del canottaggio dell’intera Città metropolitana.
Quanto al nuovo calendario e all’inserimento delle regate giovanissimi, il Comune ha concordato le novità con i rappresentanti dei campioni e dell’associazione regatanti. «Del resto», dice Giusto, «è una strada obbligata se vogliamo dare forza al mondo della voga. Dobbiamo coinvolgere i giovani e invogliarli ad andare a remi».