“Porta la bresaola piemontese”. Così l’imprenditore di Torino riforniva di “coca” le piste di Livigno
Tra gli indagati dell’organizzazione sgominata dalla Mobile di Sondrio un imprenditore di 20 anni, torinese, incensurato, sorpreso a rifornire con chilo di cocaina due albanesi parte del clan che aveva inondato di polvere bianca la nota località sciistica al confine con la Svizzera