Il giorno più lungo dell’Unione, oggi la cena dei leader sulle nomine con l’Italia (per la prima volta) ai margini: ecco cosa rischia il Paese se Meloni si autoesclude dall’accordo europeo
La maggioranza europeista designerà von der Leyen, Costa e Kallas. Ma Roma non ci sta: la premier vuole un riconoscimento politico. Così rischia di essere emarginata con i filo russi di Visegrad, con danni economici