WTA Roma: tutto facile per Swiatek. Vincono anche Gauff, Vondrousova e Badosa-

È stata una lunga giornata quella che ha visto le tenniste attendere fino a tarda serata per l’inizio dei loro match. La pioggia che ha bagnato il Foro Italico ha provocato qualche ritardo nel programma degli Internazionali BNL d’Italia ma, per quanto riguarda il tabellone femminile, tutto è finito prima della mezzanotte, al contrario di quanto accaduto a livello maschile. Vediamo di seguito come è andato il resto del programma che nei primi match aveva vinto vincere, tra le altre, Osaka, Zheng, Potapova e le nostre Cocciaretto e Errani.

Swiatek non concede nulla. Putintseva regola Stephens

Sul Campo Centrale è iniziata senza sbavature l’avventura romana della numero 1 al mondo Iga Swiatek. La tennista polacca ha concesso solo due game alla malcapitata Bernarda Pera. La statunitense, proveniente dalle qualificazioni, è stata travolta con il punteggio di 6-0 6-2 in un’ora e diciassette minuti.

Un match che ha avuto poco da dire sebbene la numero 77 al mondo Pera abbia lottato per prolungare il match. La statunitense ha, infatti, annullato due match point sul 5-1 e piazzato l’unico break del match portandosi sul 5-2 grazie a un vincente di dritto. La seconda di servizio è stata un calvario per la statunitense con Swiatek che ha vinto il 72% di punti quando Pera non metteva in campo la prima.

Con questo successo Swiatek porta il numero di vittorie stagionali a quota 31, così come Rybakina, e mette al segno il successo consecutivo numero 20 nell’Opening Match di un WTA 1000.

Al terzo turno Swiatek affronterà la kazaka Yulia Putintseva, che al primo turno ha sconfitto Trevisan. Nella giornata di giovedì la kazaka, numero 41 al mondo, ha regolato in un’ora e quindici minuti la testa di serie numero 31 Sloane Stephens. 6-3 6-2 il punteggio a favore di Putintseva che ha avuto qualche passaggio a vuoto solo nel primo set. Dopo due break, uno per parte, in apertura, Stephens ha subito il break che ha deciso il primo set nel sesto game, non riuscendo poi a strappare il servizio, non convertendo due occasioni, nel lottato nono gioco. Nel secondo set dominio kazako. Putintseva cede solo tre punti al servizio, strappandolo a Stephens in due occasioni.

Per la kazaka continua il periodo d’oro a livello WTA 1000: ottavi a Indian Wells, quarti a Miami e Madrid e un ranking che migliora settimana dopo settimana, in due mesi Putintseva è passata dalla posizione 80 alla 41. Contro Swaitek il bilancio recita 3-0 a favore della polacca, inclusa la sfida di quest’anno a Indian Wells.

Gauff pasticcia ma avanza, vittorie in tre set per Keys e Haddad Maia

Ha dovuto lottare e non poco la semifinalista del WTA 1000 di Madrid Madison Keys. La statunitense, numero 18 del seeding, si è aggiudicata in tre set la sfida con la colombiana Camila Osorio per 6-0 4-6 6-3 in quasi due ore di gioco. Due set senza sbavature, il primo e il terzo, intervallati da un secondo set giocato sottotono dalla statunitense.

L’avversaria di Madison Keys sarà Beatriz Haddad Maia. La brasiliana numero 12 del seeding lotta e rimonta la cinese Wang Xinyu con il punteggio di 4-6 6-3 6-4. Wang è stata anche avanti di un break nel secondo set ma poi ha perso quattro giochi consecutivi ridando linfa alla brasiliana che nel terzo set è stata più cinica della cinese nei momenti chiave.

Anche a Roma continua, invece, il rapporto complicato tra Coco Gauff e il suo servizio. Dopo i 13 doppi falli nel match contro Madison Keys costatole l’eliminazione a Madrid, ne arrivano 9 nella sfida contro la polacca Magdalena Frech nell’esordio in quel di Roma. In questo caso la superiorità della numero 3 al mondo è sufficiente per superare il turno con un doppio 6-3 in poco meno di un’ora e trenta minuti.  Il servizio di Frech è tutto tranne che un fattore in questo match e Gauff va a nozze vincendo il 62% di punti sulla prima e il 72% sulla seconda della polacca. Complessivamente arrivano 11 break in 18 giochi disputati a testimonianza delle difficoltà di entrambe.

La statunitense al terzo turno troverà la lucky loser Jacqueline Cristian, entrata in tabellone per il forfait di Krejcikova. La romena vince in rimonta dopo due ore e cinquanta minuti sulla russa Elina Avanesyan 5-7 6-2 6-2

Badosa avanza in rimonta. Al terzo turno anche Cirstea e Vondrousova

Dopo la separazione con Tsitsipas, il pubblico del Foro Italico sta ammirando una brillante Paula Badosa. La spagnola, numero 126 WTA e in gara grazie al ranking protetto, dopo aver regolato Andreeva al primo turno, piazza un’altra prestazione brillante regalandosi la prima vittoria contro un top 25 di questo 2024. La vittima è la statunitense Emma Navarro rimontata dopo due ore di gioco. Primo set dominato da Navarro per 6-1, con la spagnola che cresce alla distanza e sconfigge la più giovane avversaria. Secondo set nel quale Badosa annulla sette palle break su otto concesse a Navarro per poi giocare un terzo set senza sbavature sfruttando il calo delle percentuali della numero 22 al mondo.

Servono due ore e mezza a Marketa Vondrousova per avere la meglio della romana Ana Bogdan. La numero 6 del seeding deve faticare non poco, in un match dove entrambe le tenniste vincono circa il 50% dei punti al servizio. 6-2 3-6 6-4 il risultato a favore della ceca che nel terzo set ha dovuto recuperare un break di svantaggio. Al terzo turno troverà un’altra tennista proveniente dalla Romania, la numero 28 del seeding Sorana Cirstea.

Per Cirstea una vittoria netta nel punteggio, ma non proprio spettacolare, contro la giovane ceca Brenda Fruhvirtova. 7-5 6-0 il risultato, con la ceca autrice di 9 doppi falli e solo 8 punti su 31 vinti con la seconda.

Nel match di primo turno ancora da completare avanzano le due qualificate Clara Tauson (6-2 6-3 su Daria Saville) e Katye Volynets (7-6(6) 6-1 su Wang Yafan). Affronteranno rispettivamente Kalinskaya e Sabalenka.