Umbria, trionfo del centrodestra e crollo dei 5 Stelle
Donatella Tesei è la nuova governatrice dell’Umbria. La candidata del centrodestra ha ottenuto il 57,5% dei voti alle elezioni regionali battendo nettamente Vincenzo Bianconi, sostenuto dal centrosinistra e dal M5S. Per lui solo il 37,5%, venti punti percentuali in meno rispetto all’avversaria a spoglio praticamente ultimato.
L’Umbria rossa non esiste più, la regione vira a destra e per la prima volta nella sua storia non sarà guidata da una giunta di centrosinistra. La coalizione che candidava Donatella Tesei è a guida Lega, che ottiene il 38% dei consensi, con Fratelli d’Italia che cresce fino ad arrivare al 10,4% e Forza Italia.
Il Pd si ferma al 22,4%, un calo limitato rispetto alle Europee, ma molto forte se si guarda allo storico del partito in regione. Il M5S crolla sotto l’8 dimezzando i voti delle europee e perdendo 20 punti dalle politiche del 2018.
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1188580578242772992Immediato il commento di Matteo Salvini all’uscita degli exit poll: «A occhio fatta un’impresa storica. Qualcuno stanotte a Roma avrà qualcosa su cui riflettere. Gli italiani non amano i traditori e i poltronisti». Per Matteo Salvini «qualcuno al Governo dovrebbe ritenersi abusivo». Su Facebook esulta Giorgia Meloni: «Espugnata la roccaforte della sinistra: ora liberiamo l’Italia!». Twitta invece Silvio Berlusconi: «Dall’Umbria dopo mezzo secolo una svolta storica anche nelle tradizionali Regioni rosse il centro-destra unito rappresenta l’ampia maggioranza degli elettori. La nostra alleanza è il futuro dell’Italia e ha il diritto-dovere di governare il Paese».
Dal Movimento 5 Stelle un’ammissione di sconfitta: «Il patto civico per l’Umbria lo abbiamo sempre considerato un laboratorio, ma l’esperimento non ha funzionato». Da Pd parla il segretario Nicola Zingaretti: «La sconfitta è netta e conferma una tendenza negativa del centrosinistra consolidata in questi anni in molti grandi comuni umbri che non si è riusciti a ribaltare. Il risultato conferma, malgrado scissioni e disimpegni, il consenso delle forze che hanno dato vita all’alleanza. Rifletteremo molto su questo voto e le scelte da fare, voto certo non aiutato dal caos di polemiche che ha accompagnato la manovra economica del governo».
Notevole l’incremento dell’affluenza che è arrivata al 64,42%, in rialzo rispetto al 55,43% della stessa ora per le elezioni precedenti. «Voglio ringraziare gli umbri che hanno dato prova di maturità e coraggio. Girare ogni luogo della regione mi hanno dato la forza. Ho visto la voglia, la necessità di cambiamento, mi rendo conto che amministrare questa regione non sarà facile. Bisognerà lavorare da subito con interventi per ridare un futuro tolto agli umbri», ha detto la neogovernatrice Tesei.