Новости за 18.03.2019

Seb ricorda il 2018: «Abbiamo risolto più problemi». Il team principal Binotto: «Guai col bilanciamento, ma sarà un’eccezione». Tra due settimane la chance di riscatto

Ora spazio alle coppe europee: 9 italiane in campo tra Champions, Cev e Challenge

L'ex d.s., tornato a Siviglia: «Ho venduto Salah solo per il Financial Fair Play. Se tornassi indietro mi informerei meglio». Il n. 1: «Chiaro fin da subito, lui aveva le chiavi»

Il grande assente celebra sui social: un post su Instagram con il Duomo dipinto di nerazzurro e l'aggiunta: «Buongiorno Milano»

Sbriciolato a Madrid il primato mondiale di presenze. Nel regno del celodurismo di Simeone, un tocco (di successo) di femminilità

Per i velocisti ultimo scatto prima della Milano-Sanremo di sabato. Martedì a San Benedetto il leader Yates arriva con +25" su Roglic e +35" su Fuglsang.

I nuovi test tutti negativi dopo l'infortunio alla testa di domenica: rimarrà a riposo un paio di giorni dopo lo svenimento accusato contro l'Udinese

Accordo quadriennale tra la Figc e Giorgio Armani, la fornitura per l’Italia sarà firmata Emporio Armani ed è ricca di accessoriAccordo quadriennale tra la Figc e Giorgio Armani, la fornitura per l’Italia sarà firmata Emporio Armani ed è ricca di accessori

Azzurri pronti alle qualificazioni a Euro 2020 con Finlandia e Liechtenstein: «Sono fiducioso, vogliamo fare qualcosa di diverso che ci faccia ottenere risultati importanti»

Il difensore della Lazio, classe '97, convocato da Di Biagio, arriva in ritiro ma cambia idea: «Ho deciso di competere per la casacca della Seleçao»

Indagine per condotta impropria per aver offeso i tifosi avversari. Simeone per un caso analogo se la cavò con una multa, ma si era rivolto ai suoi e non ai rivali

L’asso di Los Angeles si dice scontento di non raggiungere i play off e spiega: «Devo segnare di più»

Tante, troppe, situazioni negative oltre a quella di Icardi, si sono verificate nello spogliatoio e non sempre sono state gestite in modo politicamente corretto dal tecnico. Arriverà uno tra Conte e Sarri

Furia gelida del mister rossonero: «L’allenatore deve occuparsi della disciplina nello spogliatoio. Sul gruppo e il rispetto della maglia ho costruito una carriera»

L’ennesimo derby perso così, in maniera tanto netta, tanto inequivocabile, un’altra volta, una volta di più, rischia di essere una mazzata tremenda per i rossoneri

Il finlandese: «Ho fatto la gara della vita? Sto ancora realizzando non saprei cosa dire, è stata la mia miglior gara di sempre»

Il presidente nerazzurro: «Questa è una partita speciale e siamo stati straordinari. Icardi? Siamo un club unito: se restiamo positivi le cose vanno bene»

Bellissimo derby tra due squadre forse per la prima volta all’altezza dei loro nuovi obiettivi, cioè rincorrere la Juve. Non c’è stata epica, ma organizzazione e agonismo

Di sicuro è l’argomento più affrontato ne pre partita di Marotta, costretto a equilibrismi da prima Repubblica per tratteggiare una situazione che non ha ancora soluzione

Bersagliato dai buu dei tifosi nerazzurri l’ivoriano si mostra nervoso al cambio: l’argentino lo sgrida e i due litigano in panchina, separati dai compagni

«Vecino decisivo? Ma non è stato merito mio, è lui che è stato grande. Quando esci da una coppa va tirata una riga, l’abbiamo fatto». Gattuso amareggiato: «Perso due volte»

L’uruguaiano ha aperto la strada alla vittoria nerazzurra. Ancora determinante come contro la Lazio l’ultima giornata l’anno scorso e contro il Tottenham in Champions

Gattuso aveva ragione a essere inquieto, l’entusiasmo era un’insidia, un nemico invisibile: la squadra sbaglia l’approccio mentale e lui perde male il duello con Spalletti

Spalletti acchiappa tutti i fantasmi e le ansie scacciandoli via: azzecca la posizione dell’uruguaiano: blinda la panchina e apre un’autostrada verso la Champions

Nerazzurri due volte in doppio vantaggio, la squadra di Gattuso torna sempre sotto con Bakayoko e Musacchio. Ma non trova il pareggio. Nel finale chance per Castillejo e Cutrone