Caso Salis, il portavoce di Orbán: “Reati gravi, misure adeguate. Dai media italiani bugie. È un attacco per rovinare rapporti con Roma”
L’intervento del governo ungherese che difende il suo sistema penitenziario: il modo in cui la cittadina italiana è stata portata in tribunale a Budapest "non è disumano". Il padre della detenuta: “Fatti sono al di là delle parole”