Ha un’emorragia cerebrale ma nell’ospedale di Brindisi non c’è il reparto per curarlo: Antonio Picciolo muore a 39 anni
L’uomo, molto conosciuto in città per il suo lavoro nello stadio, è arrivato al Perrino con il 118 dopo essersi sentito male in un locale. Dopo la visita, la tac e la diagnosi - ricostruisce la Asl in una nota - è stato disposto il trasferimento a Taranto dove è deceduto senza mai riprendersi