Scerbanenco, lo scrittore che «inventò Milano» (ma che Milano ha sempre snobbato)
Se oggi esiste il «milanese imbruttito» che pensa solo a «lavurà» lo dobbiamo anche al padre degli autori noir italiani. Alessandro Trocino racconta la sua figura in un saggio: «Ha un’incredibile modernità di stile: quel realismo e capacità di dire le cose con quella brutalità e con quella forza non sono facili da trovare oggi»