Mix festival, la dimensione collettiva dell’immaginario
Lei è Isabelle Huppert, diva con la meravigliosa disponibilità di trasformarsi a ogni nuovo personaggio, complice di Paul Verhoeven nelle tortuosità di Elle, borghese in caduta libera come si vedrà presto in Happy End, il nuovo film di Haneke presentato in concorso a Cannes. E, tra i due, eccola con la cuffietta bianca in testa, operaia in una fabbrica di paté, un passato (sepolto) da cantante all’Eurofestival negli anni Settanta in Souvenir di Bafo Defurne, giovane regista belga – in … Continua
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