Scrittrici della dislocazione, tra modernità e tradizione
È nella forma dell’esortazione il titolo scelto per una recente e luminosa raccolta di 14 racconti di altrettante scrittrici contemporanee persiane. Anche questa è Tehran, credetemi! (Schena editore, pp. 195, euro 15, per le cure di Leila Karami che, insieme a Laura Zaccagno, ha tradotto i testi) si apre come un territorio inesplorato che sonda e tesse le voci delle più insigni tra le scrittrici contemporanee, la maggior parte delle quali mai tradotte in italiano. I racconti, mai approdati qui... Читать дальше...