Leopardi, lo splendore verbale nel commento di Blasucci
Mentre si chiude il 2019 – con le sue celebrazioni per i duecento anni dell’Infinito – il gran laboratorio degli studi leopardiani è sempre operoso. Il decano degli studiosi di Leopardi, Luigi Blasucci, ha pubblicato solo l’anno scorso un libro intitolato Commentare Leopardi. Con tre applicazioni (Edizioni della Normale, 2018). Era, quel libro, il miglior viatico alla comparsa, adesso, della prima parte di una fatica promessa molti anni fa a Gianfranco Contini, l’antico committente: Canti volume... Читать дальше...