Dietro i fantasmi del martirio
Il primo fine settimana è passato con la folla, la pioggia, le polemiche come quella «montata» intorno alla Palma d’onore a Alain Delon, una delle star d’eccellenza nazionali «accusato» in una petizione lanciata su un sito americano da una misteriosa Margherita B. di essere «razzista, misogino, omofobo» e come tale non degno di alcun premio. Frémaux, ancora prima che il Festival iniziasse, aveva risposto dicendo che il premio era per l’attore, e che non si trattava di un Nobel per … Continua
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