Sul confine delle immagini il racconto del nostro tempo
C’è una scommessa su cui prima ancora delle opere si fonda la Biennale delle immagini in movimento nella sua «versione» torinese: i luoghi. Non solo lo spazio fisico dell’Ogr dove la storica manifestazione ginevrina ha «re-installato» l’edizione 2018 ma soprattutto la ricerca di una relazione con essi capace di determinare il lavoro dei singoli artisti, che dunque non sarà mai neutrale, radicandolo profondamente in quel contesto. È questa anche la caratteristica della Biennale diretta da Andrea Bellini... Читать дальше...