Iggy, un iguana a Berlino
Il trentennale della caduta del Muro ha avuto il pregio non solo di richiamare l’attenzione sulla sostanza geo-politica di un evento, che, al netto delle propagande, si spoglia delle retoriche della «global democracy» o della superiorità dei valori occidentali, ma altresì sulla fascinazione e influenza che Berlino, luogo di confine-– non solo territoriale – e di libertà, ha esercitato sulla produzione culturale di una generazione di artisti che va dalla fine degli anni Settanta fino alla riunificazione delle «due germanie». Читать дальше...