Caproni e la funzione di Enea, un esule a Genova
Per i poeti del ventesimo secolo, specialmente per quelli che hanno vissuto la seconda guerra mondiale e hanno contemplato le capitali in macerie, la città è spesso uno scenario di distruzione. Ma è proprio attraverso le rovine che può intravedersi il destino di un individuo o di un’intera generazione davanti alla Storia. Conviene osservare sotto questa luce anche uno degli emblemi più vividi della poesia di Giorgio Caproni (e in genere della lirica del secondo Novecento in Italia): la statua... Читать дальше...